Prima seduta d’ottava con il botto a Piazza Affari, dopo l’esito del primo turno delle elezioni in Francia, con il Ftse Mib in progresso del 4,8% a 20.684 punti. Debole invece il Ftse Aim Italia, che ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 8.698 punti, sottoperformando dello 0,2% il London Ftse Aim 100 e dello 0,1% il London Ftse Aim All Share. Contenuto anche il volume dei titoli scambiati a 1.549.065, un livello sotto il volume medio delle sedute fino ai tre mesi precedenti.
In controtendenza il comparto Servizi Pubblici dell’Aim ha chiuso la prima seduta della settimana in calo dello 0,5 per cento.
All’interno del paniere, la migliore performance è stata segnata da Agatos, che ha guadagnato il 4,5% a 0,35 euro con 29.000 titoli trattati, dopo il calo segnato venerdì. Si ricorda che l’assemblea degli azionisti, convocata per i giorni 28 aprile e 2 maggio, sarà inoltre chiamata a deliberare in merito all’emissione di un bond convertibile, con scadenza 2026 e cedola annua del 4,75%, per un importo complessivo massimo di 11,45 milioni.
Vendite invece in particolare su Gruppo Green Power (-2,8% a 4,86 euro) con 3.000 azioni tradate, mentre ritraccia Zephyro perdendo il 2,7% a 7,01 euro con 13.000 pezzi scambiati.
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