Il Cda di Atlantia si dovrebbe riunire domani per decidere le sorti della quota di minoranza fino al 15% di Autostrade per l’Italia (Aspi). Lo riferiscono fonti di stampa, specificando che l’esclusiva di 4 settimane dovrebbe essere concessa ad Allianz Capital Partners.
Il braccio infrastrutturale del colosso assicurativo tedesco avrebbe presentato un’offerta per il 15% di Aspi da 2,3 miliardi, un importo che implica una valutazione implicita di 15,3 miliardi del 100% di Autostrade per l’Italia.
Secondo la carta stampata l’offerta di Allianz avrebbe scalzato quelle degli altri pretendenti: Adia, fondo sovrano di Abu Dhabi, Macquarie e un fondo cinese.
L’incasso dalla cessione di Aspi si colloca leggermente al di sotto delle stime circolate nelle ultime settimane, che riportano un range tra 2,3 e 2,6 miliardi per la partecipazione del 15 per cento.
Il board dovrebbe discutere anche dell’operazione con Abertis, ma i dettagli dell’offerta non dovrebbero arrivare domani.
Il titolo Atlantia dopo aver perso il 2,6% nella seduta di ieri, appesantito dal caso Alitalia e dalle incertezze per il traffico passeggeri di Aeroporti di Roma, oggi recupera terreno e, intorno alle 11:00, sale dell’1,6% a 22,86 euro.