Annunciato il riassetto del colosso francese del lusso controllato da Arnault Family Group, che lancerà un’Opa per l’acquisto del restante 25,9% del capitale di Christian Dior, che a sua volta trasferirà a Lvmh il brand Christian Dior Couture. L’offerta pubblica interesserà anche il brand Hermès, le cui azioni saranno offerte in concambio agli azionisti Christian Dior.
Arnault Family Group ha annunciato un doppio progetto strategico che vede da un lato l’incremento dal 74,1% al 100% della partecipazione detenuta in Christian Dior e dall’altro il rafforzamento della divisione “Fashion & Leather Goods” della controllata Lvmh.
In dettaglio la holding di Bernard Arnault lancerà un’Opa per rilevare il restante 25,9% della maison Dior per un importo pari a circa 12 miliardi. L’offerta prevede il pagamento per ogni azione Dior di 172 euro in contanti più 0,192 azioni Hermès, con un premio del 14,7% sui prezzi del 24 aprile e del 18,6% sulla media dei valori dell’ultimo mese.
In alternativa gli azionisti di Dior potranno optare per un pagamento interamente cash di 260 euro per azione oppure interamente in azioni Hermès nel rapporto di 1 azione Dior ogni 0,566 azioni Hermès, fino ad un massimo di 8 miliardi in contanti e 8,9 milioni di azioni Hermès.
L’Opa dovrebbe essere depositata nella seconda metà del mese di maggio.
La seconda parte del progetto strategico ha visto invece la firma di un memorandum d’intesa tra Lvmh e la controllante Christian Dior, per il passaggio al gruppo di avenue Montaigne di Christian Dior Couture con un enterprise value di 6,5 milioni, pari a 15,6x l’Ebitda adjusted.
Lvmh finanzierà l’acquisto con un prestito concesso dalla stessa Christian Dior, con scadenza massima di 24 mesi. Il closing dovrebbe avvenire nella seconda parte del 2017 e riunirà il brand Christian Dior Couture con Parfums Christian Dior, già in portafoglio di Lvmh.
Fondata 70 anni fa da Monsieur Dior, il brand Christian Dior Couture ha raddoppiato il proprio fatturato negli ultimi cinque anni, superando i 2 miliardi di ricavi negli ultimi dodici mesi chiusi lo scorso fine marzo, con un Ebitda di 418 milioni.
L’operazione sarà accreativa per Lvmh portando l’eps per il primo anno da 7,89 a 8,11 euro (+2,7%), considerando i dati pro-forma post acquisizione. Dati che dovrebbero portare l’indice di capitalizzazione (Net Financial Debt/Equity Ratio) del colosso del lusso francese dal 12% al 35 per cento.
Al termine della riorganizzazione la struttura del gruppo vedrà quindi Arnault Family Group controllare il 100% di Christian Dior (se tutti gli azionisti aderiranno all’Opa), che a sua volta controllerà il 41% di Lvmh (56,8% dei diritti di voto), che deterrà il 100% Christian Dior Couture.