Deutsche Bank ha riportato nel primo trimestre del 2017 un utile netto pari a 575 milioni, registrando un consistente incremento (+43%) rispetto all’analogo periodo del 2016, quando l’utile fu di 402 milioni.
Nonostante il risultato dell’utile sopra le attese, i ricavi del primo trimestre sono diminuiti del 9% rispetto allo stesso periodo del 2016. Tra le determinanti di questa contrazione, da segnalare il ristretto divario dei tassi per circa 700 milioni.
Sul lato dei costi, l’avvio del piano di ristrutturazione ha portato alla riduzione di circa il 12% delle componenti operative. Un ulteriore beneficio proviene dal calo dei costi per sanzioni, che avevano penalizzato i risultati nell’esercizio 2016.
L’aumento di capitale per 8 miliardi, sottoscritto lo scorso mese, ha portato ad un rafforzamento patrimoniale, il Cet1 sale infatti dal 10,7% al 14,1 per cento.
Alle 10:50, alla Borsa di Francoforte, il titolo Deutsche Bank scambia a 16,80 euro segnando un calo del 3,1 per cento.