Il Cda di Zignago Vetro, gruppo attivo nella produzione di contenitori per i settori dell’alimentare, della cosmetica e della farmaceutica, ha reso noti i risultati relativi al primo trimestre 2017.
Nel periodo gennaio-marzo il mercato italiano ed europeo dei contenitori in vetro per bevande e alimenti ha mantenuto il positivo trend della domanda. Anche i mercati internazionali della profumeria e della cosmetica, hanno manifestato un andamento favorevole, seppure differenziato nelle diverse aree geografiche.
In questo contesto i ricavi del gruppo segnano una crescita su base annua del 3,9% a 85 milioni, sostenuti dal progresso delle vendite oltrefrontiera (+6,5% a 33 milioni) arrivate a rappresentare il 38,9% del totale (37,9% nel primo trimestre 2016).
L’Ebitda si porta a 20,2 milioni (+3% a/a), con una marginalità sostanzialmente stabile al 23,8% (24% nel primo trimestre 2016).
L’Ebit mostra poi un lieve arretramento a 10,7 milioni, rispetto ai 10,8 milioni del primo trimestre dell’esercizio precedente, in presenza dei maggiori ammortamenti del periodo pari a 9,2 milioni (+9%).
Il risultato finale beneficia del calo degli oneri finanziari netti a 0,2 milioni, contro 1,6 milioni a fine marzo 2016, e dalla diminuzione del tax rate, passato dal 33,9% al 29,8 per cento.
L’utile netto si attesta così a 7,7 milioni, in crescita del 26% rispetto al corrispondente periodo del 2016.
Sul fronte patrimoniale aumenta l’indebitamento finanziario netto a 159 milioni dai 156,4 milioni di fine 2016, pur in presenza di investimenti per 11,1 milioni realizzati nel periodo in esame.
