Analisi tecnica – Azimut, nuovo impulso rialzista sopra 18,05 euro

Da quattro sedute le quotazioni del Gruppo del risparmio gestito si muovono in area 18 euro, dopo il balzo effettuato nella seduta di lunedì a seguito dei risultati del primo turno delle elezioni presidenziali in Francia. Questi movimenti devono essere inquadrati all’interno di un trend ascendente avviato dai corsi di Azimut sul minimo del 30 settembre 2016 a quota 12,68 euro, ma anche di un più recente impulso rialzista partito a metà marzo.

Il superamento di 18,05 euro, confermato in chiusura di seduta e con volumi sostenuti, rappresenterebbe un nuovo segnale di forza con un primo obiettivo rialzista a 18,35 euro e un secondo individuabile a quota 19, un livello raggiunto lo scorso 23 giugno prima del crollo dovuto all’esito del referendum sulla Brexit.

Da segnalare che il target price medio calcolato da Bloomberg sulla base dei report degli analisti che coprono i titoli del gruppo guidato da Pietro Giuliani è pari a 17,83 euro.

 

 

Il mancato breakout della sopracitata resistenza a quota 18,05 euro, al contrario, potrebbe favorire la continuazione dell’attuale fase laterale o eventualmente un aumento della pressione ribassista da parte dei venditori. In questo ultimo scenario (ribassista), il primo supporto significativo è posizionato a 17,60 euro, al di sotto del quale il successivo livello da monitorare è 17,20 euro.