Analisi Tecnica – Fca, le prese di profitto non rovinano l’impostazione rialzista

Era abbastanza prevedibile che nella seduta di ieri, il titolo Fca, subisse delle prese di profitto specie dopo l’eccezionale perfomance (+9,3%) registrata mercoledì scorso sulla scia dei conti del primo trimestre superiori alle attese.

La discesa di ieri, paradossalmente, dovrebbe rafforzare la configurazione rialzista del titolo, considerato che si è fermata proprio al ri-test della trend line ascendente precedentemente rotta (linea verde del grafico).

Il fatto che la chiusura di ieri non sia stata sotto la linea di tendenza ritestata dovrebbe permettere al titolo, nella seduta odierna, di registrare un rialzo con possibile target giornaliero in prima battuta a 10,55 euro, per poi raggiungere il massimo della candela di ieri a 10,70 euro. Il target di medio termine rimane tuttavia la soglia psicologica di 11 euro, per poi andare a prendere il massimo del 15 febbraio 2017 a 11,17 euro.

Una fase ribassista sul titolo si avrebbe invece con la rottura (con conferma a fine giornata) dei minimi della seduta di ieri a 10,30 euro. In una simile ipotesi c’è però da sottolineare che il calo potrebbe comunque non essere marcato ed estendersi fino al supporto statico di 9,65 euro (linea porpora del grafico), mentre una fase discendente di medio/lungo termine si avrebbe con la violazione ribassista di 9,40 euro, ossia della trend line ascendente partita con i minimi del 27 settembre 2016 (linea rossa del grafico).