Chiusura debole per le borse europee all’indomani della delusione dei mercati per la mancanza di dettagli nell’annuncio di Trump sulla riforma fiscale, mentre in Europa si è tenuta la riunione della Bce che ha mantenuto invariati i tassi. A Milano il Ftse Mib archivia le contrattazioni con un -1,1% a 20.597 punti, penalizzato soprattutto da bancari e petroliferi.
Leggero rialzo per il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, che segna un +0,4% sostanzialmente in linea al +0,1% del corrispettivo indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa, gli acquisti premiano in particolare De’Longhi che mette a segno un +2,4 per cento. Leggeri guadagni anche per Fila (+0,5%) e Technogym (+0,4%), che si mantengono in prossimità dei massimi rispettivamente a 18,8 e 7,12 euro.
Tra le piccole capitalizzazioni, bene Bialetti (+0,8%) e Beghelli (+0,8%), mentre scattano parziali realizzi su Sabaf (-0,8%) e Nice (-0,9%).