Fitch Ratings ha tagliato il rating IDRs di Unicredit, Intesa Sanpaolo, Credito Emiliano, Mediobanca a ‘BBB’ da ‘BBB+’ e quello di Banca Nazionale del Lavoro a ‘BBB+’ da ‘A’ per allinearlo a quello sovrano dell’Italia. L’agenzia di rating aveva deciso lo scorso 21 aprile di ridurre il rating dell’Italia da ‘BBB+’ a ‘BBB’. L’outlook è stato portato a stabile da negativo per gli istituti di credito sotto esame, così come è stato fatto per i titoli tricolore.
Per quanto riguarda Unicredit in particolare il rating a breve termine è stato confermato a ‘F2’. Il rating individuale (Viability Rating), è stato portato a ‘bbb’ da ‘bbb+’. Di conseguenza, sono stati rivisti i rating sui titoli di debito in essere, compreso quello dell’Additional Tier1, con outlook ora stabile.