Seduta negativa per Piazza Affari che ha fatto peggio delle altre piazze europee con il Ftse Mib che chiude a 20.597 punti, in calo dell’1,1% zavorrato dalle vendite sui titoli bancari. In scia il Ftse Italia Media perde l’1,2% il doppio rispetto al -0,6% segnato dall’Euro Stoxx Tmi Media.
Scende Mediaset (-2,2%) in attesa dei risultati della controllata spagnola, comunicati a mercati chiusi. L’emittente di Telecinco ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio in corso con un utile netto superiore ai 60 milioni, in crescita del 20,9% rispetto all’analogo periodo del 2016.
Performance brillante per Rcs, che archivia la seduta con un rialzo del 3,1% nella giornata in cui i soci hanno approvato il bilancio 2016. Il titolo potrebbe aver beneficiato delle dichiarazioni di Patron Urbano Cairo che ha confermato che “l’andamento per il 2017 lascia intravvedere risultati positivi”.
Approvato ieri dagli azionisti anche il bilancio 2016 del Gruppo Espresso (+1,5%), che prosegue nell’iter di integrazione con Itedi, modificando la denominazione in Gedi Gruppo Editoriale. Deliberato anche l’aumento di capitale a favore di Fca e Ital Press, per il concambio conseguente all’apporto della partecipazione in Itedi. Positivo l’andamento del primo trimestre 2017, che ha visto la raccolta pubblicitaria crescere del 6,8 per cento.
Approvati altresì i conti 2016 del gruppo Mondadori (-2,2%) e di Italiaonline (-1,4%). Il Board della società guidata da Antonio Converti ha fornito le precisazioni richieste da Consob in merito alla revisione al ribasso delle stime di crescita dell’Ebitda rispetto al piano pre-fusione e alla distribuzione di un dividendo straordinario pari a 0,692 euro per ciascuna azione ordinaria e di risparmio in circolazione.