Il produttore di pneumatici punta all’Ipo a partire dal quarto trimestre di quest’anno, accelerando sui tempi preannunciati grazie ai risultati positivi conseguiti dal gruppo. A tal fine il CdA ha approvato un’operazione che consente di ridurre il netdebt/Ebitda su livelli inferiori a 3, attraverso la concessione di un finanziamento di 1,25 miliardi all’azionista Marco Polo, che sottoscriverà un aumento di capitale di 1,2 miliardi destinato interamente a rimborsare parte dell’attuale debito.
Il finanziamento sarà interamente rimborsato con i proventi dell’Ipo, mentre l’operazione prevede anche il rifinanziamento di linee bancarie di Pirelli per complessivi 4,2 miliardi.
La quotazione avverrà a Piazza Affari o comunque su una delle maggiori piazze azionarie a livello internazionale. In tale contesto, ChemChina ha confermato la propria disponibilità a scendere sotto al 50% dall’attuale 65 per cento.