Nel 2016 Prelios consuntiva ricavi consolidati per 76,8 milioni, in progresso dell’8,3% rispetto al 2015. Andamento positivo che prosegue a livello sia di Ebitda sia di Ebit, che invertono il segno passando in positivo rispettivamente a 4,9 milioni e a 4,1 milioni. Perdita netta in calo dai 44,5 milioni del 2015 ai 29,8 milioni del 2016. In forte miglioramento anche l’indebitamento finanziario netto, che si riduce a 6,5 milioni dagli oltre 180 milioni di fine anno 2015, grazie all’aumento di capitale perfezionato nel periodo.
Nel 2016 il Gruppo realizza ricavi pari a 76,8 milioni, in crescita dell’8,3% rispetto all’anno precedente. Si segnala che, a parità di perimetro, escludendo l’attività di investimento conferita in Focus Investments, i ricavi consolidati del 2015 risultano pari a 66,4 milioni, portando così l’incremento al 16 per cento.
L’aumento dei ricavi riflette soprattutto la miglior performance dell’attività dei servizi immobiliari, che ha conseguito ricavi per 50,3 milioni, in crescita del 15% rispetto all’anno precedente. Positivo anche il contributo dell’Alternative Asset Management, che ha riportato un giro d’affari di 26,1 milioni, un dato in linea con il 2015.
L’ottimo andamento dei ricavi, combinato con la riduzione del 20,3% dei costi operativi, si riflette sia sull’Ebitda sia sull’Ebit, che invertono il segno, passando rispettivamente a 4,9 milioni e a 4,1 milioni dai deficit di 0,4 milioni e 0,8 milioni del 2015.
In netto miglioramento anche la gestione finanziaria, attestatasi a 5,8 milioni, più che dimezzata rispetto all’anno precedente. L’attività di investimento, invece, pur rimanendo negativa per 18,8 milioni, migliora di 10,3 milioni rispetto al 2015, grazie alle rivalutazioni immobiliari.
L’esercizio si chiude con una perdita netta di 29,8 milioni, in miglioramento rispetto al deficit di 44,5 milioni del 2015.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 6,5 milioni, in significativa riduzione rispetto ai 184,9 milioni di fine 2015, beneficiando della liquidità introitata con l’aumento di capitale da 66,5 milioni perfezionato nel periodo, oltreché del flusso positivo della gestione operativa. In crescita anche il patrimonio netto, che passa dai 66 milioni di fine 2015 ai 91 milioni del 2016.
Alla luce dei risultati conseguiti, peraltro in linea con il piano industriale 2015-2017, per l’anno in corso il management stima un fatturato in linea o superiore rispetto al 2016.
Si segnala che nella riunione del board che ha approvato i conti 2016, sono state esaminate anche le offerte non vincolanti pervenute da diversi operatori e relative a una possible partnership nelle attività di fund management facenti capo alla controllata Prelios sgr. L’obiettivo è quello di ricevere le offerte definitive entro il prossimo mese di giugno.