Ieri l’indice Ftse Mib ha riportato un -1,1% chiudendo sui minimi intraday a 20.597,34 punti. Una giornata nella quale l’attenzione si è concentrata principalmente sulla riunione della Banca Centrale europea, nel corso della quale sono stati lasciati invariati i tassi di riferimento, e sulla successiva conferenza stampa del presidente Mario Draghi, che ha sostanzialmente confermato le indicazioni dell’ultimo intervento.
Seduta positiva invece per il settore salute il cui indice ha segnato un rialzo dell’1,2% sovraperformando il corrispondente europeo dello 0,6 per cento.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un rialzo dell’1 per cento.
Tra le Mid Cap si è distinta Diasorin con un +1,7% mentre tra le Small la migliore è stata Molmed con un +1,1 per cento.
Bene anche Amplifon (+1,4%) che ha comunicato i dati di bilancio. Nel dettaglio nel primo trimestre 2017 il gruppo ha riportato ricavi pari a 296,1 milioni, segnando un progresso del 16,3% e battendo il consensus del 4,4%. Una dinamica che si è amplificata a livello di Ebitda (+20,2% a 40,9 milioni) e di Ebit (+21,7% a 26 milioni) rispettivamente superiori del 4,2% e del 4,5% rispetto alle stime degli analisti. L’utile finale è stato pari a 12,8 milioni (+49,2% a/a, +29,2% vs consensus).
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 279 milioni, in aumento di 54,6 milioni rispetto a fine 2016.