L’assemblea degli azionisti della società bolognese ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016 chiuso con ricavi pari a 114,8 milioni, in flessione dello 0,5% a/a per effetto di una maggiore e più agguerrita concorrenza sul mercato.
Una dinamica che si amplifica a livello sia di Ebitda che di Ebit, i quali segnano una contrazione rispettivamente del 19% a 14,1 milioni, per la maggiore incidenza dei costi sui ricavi, e del 21,7% a 12,2 milioni nonostante ammortamenti sostanzialmente invariati. Gli oneri finanziari netti aumentano del 46% a 0,5 milioni.
Suddette dinamiche si riflettono sull’utile netto, che segna una diminuzione del 26,6% a 8,8 milioni in presenza di un tax rate aumentato del 3,4%.
Dal lato patrimoniale la liquidità netta aumenta di 2,3 milioni, passando da 16,1 milioni di fine 2015 a 18,5 milioni grazie al flusso di cassa positivo generato dalla gestione operativa.
I soci hanno deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,33 euro per azione (nel 2015 pari a 0,55 euro per azione, di cui 0,25 euro a titolo straordinario).
Rinnovato il CdA per il prossimo triennio composto da nove consiglieri: Lorenzo Sassoli de Bianchi (Presidente), Furio Burnelli, Ruggero Ariotti, Cesare Doria de Zuliani, Andrea Panzani, Susanna Zucchelli, Francesca Postacchini, Gregorio Sassoli de Bianchi, Camilla Chiusoli (quest’ultima neo entrante nel Consiglio).
Nominato altresì il nuovo Collegio Sindacale composto da: Gianfranco Tomassoli (Presidente), Massimo Mezzogori (sindaco effettivo), Claudia Spisni (sindaco effettivo), Massimo Bolognesi (sindaco supplente), Simonetta Frabetti (sindaco supplente). Il Collegio Sindacale resterà in carica per il prossimo triennio e pertanto sino all’assemblea per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019.
L’assemblea ha infine modificato il Piano di Stock Option 2016-2019 a favore di dipendenti della società nei termini e secondo quanto indicato nel Documento Informativo. Nello specifico ha sostituito il riferimento all’Utile netto rettificato ed inflazionato dell’esercizio 2015 con il riferimento all’Utile netto rettificato ed inflazionato dell’esercizio 2016.
Potresti essere interessato anche a: