La multinazionale romana del cemento ha chiuso il rifinanziamento da 330 milioni di una linea di credito bridge.
Tale linea di credito era stata concessa da un pool di banche per finanziare le acquisizioni della belga CCB e del ramo d’azienda dell’italiana Sacci e per rifinanziare linee di credito esistenti, oltre che esigenze di capitale circolante. La scadenza di tale credito che precedentemente era prevista per aprile 2018, è stata prorogata ad ottobre 2021 con rimborso bullet e con il medesimo pool di banche. Le condizioni economiche sono state allineate a quelle della linea di credito term loan del medesimo contratto.
Il titolo oggi guadagna il 2,5% a 5,7 euro sovraperformando il mercato circa del 2,2 per cento.