Gruppo Waste Italia – A fine marzo il debito netto sale a 298 mln

L’indebitamento finanziario netto consolidato di Gruppo Waste Italia al 31 marzo 2017 si attesta a 298 milioni rispetto ai 282,5 milioni di fine 2016 e i 262 milioni di fine 2015. L’esposizione finanziaria risulta in aumento principalmente per effetto dell’esposizione dell’intero valore esigibile del Bond Waste (200 milioni) a seguito della ricezione della “Notice of acceleration” da parte degli obbligazionisti, cui si aggiungono due cedole non pagate nell’esercizio 2016 per 21 milioni e il rateo per interessi maturandi per circa 7,8 milioni.

Ricordiamo che le controllate Waste Italia Holding (WIH) e Waste Italia (WI) hanno depositato presso il Tribunale di Milano il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo “con riserva” [GRUPPO WASTE – CONTROLLATE DEPOSITANO RICORSO PER CONCORDATO PREVENTIVO]. Gli organi deliberanti di WIH e WI hanno ritenuto che tale strumento, a seguito dei recenti eventi in riferimento al Bond Waste, rappresenti il percorso più efficace per porre in sicurezza da subito il patrimonio grazie agli effetti protettivi previsti dalla legge fallimentare e tutelare, in tal modo, tutti gli stakeholder.

La presentazione di istanza di ammissione di WIH e WI alla procedura di concordato preventivo con riserva è propedeutica al deposito di una successiva domanda di concordato “in continuità”, avvalendosi di riservarsi di presentare la proposta, il piano e la documentazione entro il termine stabilito dal Tribunale. Analogo percorso verrà attuato anche per le seguenti società, anch’esse operanti nel business ambiente: SMC, Faeco ed Ecoema alla luce, per quest’ultima, dell’istanza di fallimento richiesta da Feralpi holding per 3,4 milioni.

Tali operazioni vanno ad aggiungersi al concordato di SEI Energia. Quest’ultima, titolare per Gruppo Waste Italia del business del teleriscaldamento (affittato alla correlata Innovatec da metà luglio 2016: GRUPPO WASTE ITALIA – SEI ENERGIA AFFITTA A INNOVATEC L’ATTIVITÀ DI TELERISCALDAMENTO) ha depositato presso il Tribunale di Torino il ricorso per l’ammissione della società alla procedura di concordato preventivo “con riserva” [GRUPPO WASTE ITALIA – SEI ENERGIA DEPOSITA RICORSO PER CONCORDATO CON RISERVA] in data 27 dicembre 2016.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Innovatec