Le borse europee riaprono in lieve rialzo dopo il ponte per la festività del 1° maggio, in una settimana breve che sarà caratterizzata dalla riunione della Fed e dall’attesa per il ballottaggio francese di domenica tra Macron e Le Pen.
Intorno alle 9:20 il Ftse Mib di Milano avanza di mezzo punto percentuale a 20.720 punti, sostanzialmente in linea con il Ftse 100 di Londra. Più arretrati invece il Dax di Francoforte (+0,1%), il Cac 40 di Parigi (+0,25%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%).
Giornata ricca di appuntamenti sul fronte macroeconomico con gli indici Pmi manifatturieri di aprile di Italia, Francia, Germania, Regno Unito e della zona euro, oltre al tasso di disoccupazione di Italia ed Eurozona. Dati che seguono quello manifatturiero cinese di ieri, tornato ai minimi degli ultimi sette mesi, raffreddando gli entusiasmi per una stabilizzazione della prima economia asiatica che continua invece a rallentare.
Sul Forex l’euro/dollaro scambia in lieve rialzo a 1,091. Cala lo yen, favorendo la chiusura positiva di Tokyo (+0,7%), con l’EUR/JPY a 122,4 e l’USD/JPY a 112,1 nel giorno della pubblicazione dei verbali relativi all’ultima riunione della Bank of Japan.
Tra le materie prime resta debole il petrolio con il Wti a 48,8 dollari al barile e il Brent a 51,6 dollari. Poco mossi anche i metalli preziosi, con l’oro a 1.258 dollari l’oncia e l’argento in area 17 dollari.
Sull’obbligazionario risalgono i rendimenti obbligazionari in Europa e in particolare il tasso del Btp aumenta di 3 bp al 2,3%, portando lo spread con il Bund a 197 punti base.
A Piazza Affari partenza positiva per i bancari e in particolare per UNICREDIT (+1,5%), UBI (+1,6%) e BANCO BPM (+1,2%). In rialzo anche LEONARDO (+1,1%) che riunirà domani il cda per i risultati del primo trimestre, così come SNAM (+0,1%), TELECOM ITALIA (+0,6%) e YNAP (+0,2%).
Avvio negativo invece per LUXOTTICA (-1,3%) che ha comunicato i dati di vendita relativi al primo trimestre dell’esercizio in corso chiuso con ricavi consolidati per 2,38 miliardi, in crescita dell’1,9% a cambi costanti (+5,2% a cambi correnti).
Fuori dal listino principale si riuniscono oggi gli amministratori di MONDO TV (per i preliminari di bilancio), TECHNOGYM (primo trimestre) e TERNIENERGIA (primo trimestre).