Il Ftse Mib chiude la settimana a 20.609,16 punti (+4,4%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 16.147,94 punti (-1,4%) sottoperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 313,55 punti (+0,6%). Il petrolio chiude stabile con il brent a 51,62 dollari al barile come il wti a 49,13 dollari. Miglior titolo della settimana d’Amico che guadagna circa il 26% a 0,34 euro.
Settimana stabile per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 20.609,16 punti (+4,4%).
Cinque giorni critici per le quotazioni del greggio che tornano a testare area 49 dollari, livello importante alla base del canale rialzista. Il brent è stabile a 51,62 dollari al barile come il wti a 49,13 dollari. L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 16.174,97 punti (-1,4%) sottoperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 313,55 punti (+0,6%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto Tenaris cede il 4,3% nonostante risultati trimestrali sopra le attese. Anche Eni cede 1,7% mentre Saipem guadagna 1,7% riportandosi a 0,4 euro. Fanno meglio le mid cap con Saras e Maire entrambe in rialzo del 3,8%: brilla d’Amico nella settimana del lancio di aumento di capitale con un balzo del 25,9 per cento.