Settimana positiva per l’indice Ftse Mib (+4,4%) scattato sull’esito delle presidenziali francesi e poi sostenuto dalle attese sulla riforma fiscale del presidente Donald Trump. Dinamica positiva anche per l’indice Ftse Italia Servizi Finanziari, che ha archiviato la settimana con un rialzo del 7,4% sovra-performando l’indice europeo (+5,1%).
Dinamica a cui hanno contribuito pressoché tutti i principali titoli del comparto, a partire da quelli attivi nel risparmio gestito, con Banca Generali che ha incrementato il suo valore del 5,9%, mentre Azimut ha chiuso l’ottava con un +4,7% sostenuta anche dalle dichiarazioni del presidente Pietro Giuliani sulla volontà di incrementare il peso delle attività estere.
In rialzo anche Fineco (+1,1%) e Mediolanum (+0,9%), mentre nel segmento Mid Cap spicca Anima Holding con un più 9,4 per cento.
Nel listino principale la migliore performance è registrata da Exor (+9,1%) che ha beneficiato dell’ottimo andamento di FCA (+12,3%), che oltretutto ha confermato la volontà di contribuire allo sviluppo di Gedi Gruppo Editoriale, la nuova realtà emersa dall’unione delle due aziende editoriali che editano fra l’altro i quotidiani “La Repubblica”, “La Stampa” ed “Il Secolo XIX”.
Bene anche Dea Capital (+3,4%), che ha annunciato l’acquisizione del 51% di Cartiere Pigna, mentre nel segmento Small spiccano Mutuionline (+6,8%) e Tamburi (+6,4%), che hanno portato la loro performance da inizio anno sopra il 40 per cento.