Il Ftse Mib chiude in rialzo del (4,4%) l’ottava dal 17 al 21 aprile, caratterizzata dall’euforia delle elezioni in Francia che poi si è affievolita con le decisione della Bce di lasciare i tassi invariati.
Frizzante il comparto tecnologico con il Ftse Italia Tecnologia che ha chiuso la settimana a +7,8% sovraperformando anche l’indice settoriale europeo Euro Stoxx Tecnologia (+2,7%).
Ben comprata la big cap Stm che mette a segno il +8,6% dei risultati del primo trimestre 2017, chiuso con ricavi a 1.818 milioni di dollari, Ebitda adjusted a 288 milioni e un utile netto di 108 milioni di dollari e ha fornito alcune indicazioni positive sul periodo aprile-giugno.
Telecom Italia termina in rialzo del 3,5%, mentre gli investitori cominciano a concentrarsi sull’assemblea in programma il 4 maggio.
Protagonista della settimana appena passata SeSa che mette a segno il +9,8%, la miglior performance del settore.
Eurotech (+6,9%) ha annunciato una partnership con VMware, attiva nel settore dell’infrastruttura cloud e della virtualizzazione.
Vendite su Tas (-3,9%) i cui soci hanno approvato il bilancio relativo all’esercizio 2016, il primo dopo la chiusura dell’operazione di riassetto societario avvenuta nel mese di agosto.
Infine, si sono tenute le assemblee per l’approvazione dei risultati 2016 di Be (dividendo di 0,0148 euro), Exprivia, Tecnoinvestimenti (cedola in crescita del 60% a 0,0875 euro) e Cad It (dividendo di 20 centesimi).