Il Cda di Tiscali ha approvato il nuovo piano industriale 2017-21 che prevede un’accelerazione degli investimenti finalizzati all’ulteriore sviluppo della rete proprietaria LTE su frequenza 3.5GHz e delle offerte in Fibra su rete Open Fiber con capacità fino a 1GBps.
L’obiettivo del primo punto è quello di arrivare a coprire circa il 50% della popolazione italiana con servizi LTE 4G+ UltraBroadBand Fixed Wireless di nuova generazione con capacità fino a 100MBps, con particolare focus sulle aree di Digital Divide “Esteso”, ossia dove l’offerta di tali servizi da parte di altri operatori è particolarmente carente e il livello competitivo più basso.
Il secondo punto prevede invece lo sviluppo delle offerte in Fibra su rete Open Fiber con capacità fino a 1GBps, in particolare nelle aree urbane e in coerenza con i piani di sviluppo della rete in Fibra di Open Fiber.
Queste sono le due linee strategiche del piano che impegnerà il gruppo nel quinquennio.
In particolare per l’esercizio in corso il gruppo sarà impegnato nella rifocalizzazione sulle attività core volte a rafforzare il presidio nel mercato italiano BroadBand fisso e mobile. In questa direzione, i vertici intendono accelerare progressivamente l’installazione di antenne LTE, per aumentare la copertura del servizio UltraBroadBand Fixed Wireless, per arrivare a circa 500 antenne installate entro fine 2017.
Il management intende poi consolidare il trend di crescita della customer base BroadBand Fissa, puntando sulle offerte in Fibra ad altissima capacità, sfruttando l’accordo con Open Fiber.
Progressiva sarà anche l’accelerazione della customer base mobile supportata dallo sviluppo di specifiche soluzioni di offerta integrata Fisso-Mobile.
Tali operazioni saranno raggiunte anche grazie ad una nuova strategia di comunicazione incentrata sul nuovo brand Tiscali, rinnovato nei primi mesi del 2017, e finalizzata ad supportare il processo di acquisizione dei nuovi clienti.