Il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,6% la prima seduta dopo il weekend lungo per la festività del primo maggio. Comincia bene, dunque, una settimana che sarà caratterizzata principalmente dalla riunione della Fed e dall’attesa per il ballottaggio francese di domenica.
Positivo anche il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +1,5%, sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,3%).
La big cap Stm avanza dell’1,8%, beneficiando anche del giudizio positivo da parte degli analisti di Equita Sim. Dopo i risultati del primo trimestre e la buona guidance per il secondo, Equita ha confermato la raccomandazione ‘buy’ sul titolo e ha alzato il target di prezzo a 16,2 euro.
Nel frattempo la Semiconductor Industry Association (SIA), organismo che rappresenta le principali aziende statunitensi nel settore della produzione, progettazione e ricerca di semiconduttori, ha comunicato che a marzo 2017 le vendite mondiali di microchip, pari a 30,9 miliardi di dollari, sono cresciute del 18,1% su base annua e dell’1,6% rispetto a febbraio 2017.
Fra le mid cap Reply guadagna lo 0,6% mentre Esprinet termina a poco mossa a +0,3 per cento. Tra le small cap la migliore è Txt con un progresso del 5,8 per cento. Bene anche la tlc Acotel (+4,3%) e Snaitech (+4%).
Negativa Tiscali (-1,3%) che ha archiviato l’esercizio 2016 con ricavi pari a 207,2 milioni, in crescita del 2,5% rispetto all’anno precedente e del 7% sul secondo semestre 2016 a conferma dell’avvenuta inversione dell’andamento negativo dei ricavi che aveva caratterizzato gli ultimi esercizi.
Approvato inoltre il nuovo piano industriale 2017-21 che prevede un’accelerazione degli investimenti finalizzati all’ulteriore sviluppo della rete proprietaria LTE su frequenza 3.5GHz e delle offerte in Fibra su rete Open Fiber con capacità fino a 1GBps.
In calo di un punto percentuale anche Itway, che ha fornito alcuni risultati preliminari sull’andamento dell’esercizio 2016.