Prevista un’apertura in territorio positivo per le borse europee dopo il parziale recupero nel finale di seduta di ieri di Wall Street agevolato dalle dichiarazioni del board della Fed. Gli indici americani hanno comunque chiuso le contrattazioni in lieve calo, trascinando al ribasso questa mattina anche le piazze asiatiche, ancora orfane di Tokyo, ad eccezione di Seul.
La banca centrale americana ha lasciato i tassi invariati, ma ha confermato la possibilità di un aumento del costo del denaro nel prossimo meeting di giugno, giudicando la debole crescita americana del primo trimestre del tutto transitoria.
Notizie che hanno sostenuto il dollaro nei confronti delle altre valute, con l’EUR/USD sceso nuovamente in area 1,088 e l’USD/JPY salito a 112,8. Sostanzialmente stabile, invece, l’EUR/JPY a 122,8.
Sul fronte macro, attesi in giornata i Markit Pmi servizi e composito di aprile di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e dell’Eurozona, oltre ai dati sulle vendite al dettaglio di marzo della zona euro.
In Usa, invece, usciranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, i dati preliminari sulla produttività non agricola del primo trimestre, il saldo della bilancia commerciale e gli ordini alle fabbriche di marzo.
Per quanto riguarda l’azionario italiano, giornata ricca di conti per le big di Piazza Affari. Oggi infatti riuniscono i propri cda per l’approvazione dei dati contabili di AZIMUT, FERRARI, MONCLER, ITALGAS e RECORDATI.
Diffusi prima dell’apertura ufficiale delle contrattazioni, invece, i risultati di SNAM, mentre ieri a mercati chiusi hanno pubblicato i conti LEONARDO, TELECOM ITALIA e YNAP.
