Mercati – Partenza positiva, a Milano scattano Ynap e Leonardo dopo i conti

Apertura in frazionale rialzo per le borse europee all’indomani della decisione della Fed sui tassi di interesse e del dibattito televisivo tra Marine Le Pen ed Emmanuel Macron, con il candidato di En Marche che sembra esserne uscito vincente.

Intorno alle 9:10 scambiano in territorio positivo il Ftse 100 di Londra (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,3%), il Ftse Mib di Milano (+0,2%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%) e il Dax di Francoforte (+0,1%).

Ieri la banca centrale americana ha lasciato i tassi invariati, ma ha confermato la possibilità di un aumento del costo del denaro nel prossimo meeting di giugno, giudicando la debole crescita americana del primo trimestre del tutto transitoria.

Intanto, in attesa dei numerosi dati macro in uscita oggi, il dollaro ha beneficiato del rapporto della Federal Reserve rafforzandosi sulle altre valute, con l’EUR/USD sceso a 1,088 e l’USD/JPY a 112,7.

Tra le materie prime, ancora debole il petrolio che si mantiene in prossimità dei minimi da inizio anno con il Brent (-0,6%) a 50,5 dollari e il Wti (-0,6%) a 47,5 dollari, all’indomani dell’aumento superiore alle attese delle scorte settimanali Usa. Prosegue inoltre la discesa dell’oro, che torna in area 1.235 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 192 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,27 per cento.

Tornando a Piazza Affari, balzo in avvio di YNAP (+3,2%) che ha comunicato ieri a mercati chiusi una crescita dei ricavi del primo trimestre del 15,4% a 514,8 milioni. Acquisti anche su LEONARDO (+2%) e TELECOM ITALIA (+1,4%) dopo i risultati trimestrali oltre le attese.

In linea con le previsioni invece i conti di SNAM (+0,2%), mentre oggi riuniscono i propri cda per l’approvazione dei dati contabili AZIMUT (+0,2%), FERRARI (+0,3%), MONCLER (-0,7%), ITALGAS (-1%) e RECORDATI (+0,1%).