Il Ftse Mib chiude di poco sopra la pari (+0,1%) in una giornata caratterizzata da un andamento riflessivo in vista della comunicazione di stasera sui tassi di interesse da parte della Fed.
E ciò mentre l’Italia si è dimostrata indifferente al previsto rialzo dello 0,5% del Pil europeo nel primo trimestre del 2017.
Positiva, invece, la dinamica del sistema bancario, che registra un progresso dello 0,9%, mentre l’indice Ftse Italia Servizi Finanziari ha chiuso in calo dello 0,5% sotto-performando anche l’indice europeo (-0,2%).
Il tutto in una seduta in cui quasi tutti i titoli del comparto presentano un consuntivo in rosso, a partire dai titoli del risparmio gestito, ma non solo.
E così, mentre Exor galleggia poco sopra la parità, Poste Italiane scivola dello 0,3% proprio mentre Cerved registra uno scatto del 2,9% nel giorno in cui emerge con forza il dinamismo sul fronte dei crediti problematici delle aziende bancarie.
Un business decisamente interessante e sul quale si stanno esercitando i colossi globali, ma anche i gruppi italiani come Cerved.