Enel – Approva buy-back fino al 4,92% e conferma i vertici

Si è riunita ieri a Roma l’Assemblea degli Azionisti che ha:

  • approvato il bilancio 2016 e il dividendo lordo di competenza pari a 0,18 euro per azione (di cui 0,09 euro/azione già pagati a gennaio a titolo di acconto);
  • deliberato la distribuzione del saldo del dividendo di 0,09 euro per azione, di cui 0,07 euro a titolo di distribuzione dell’utile dell’esercizio 2016 e 0,02 euro a titolo di parziale distribuzione della riserva disponibile denominata “utili accumulati”. Il pagamento avverrà a partire dal 26 luglio 2017, previo stacco cedola il 24 luglio e record date il 25 luglio;
  • autorizzato il Consiglio di Amministrazione all’acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie per un massimo di 500 milioni di azioni Enel, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale, e un esborso complessivo fino a 2 miliardi. L’acquisto è stato consentito per 18 mesi, mentre non è stato previsto alcun limite temporale per la disposizione;
  • nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione da 9 membri per il prossimo triennio. Dalla lista presentata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, principale azionista di Enel con il 23,585% del capitale, sono stati confermati Patrizia Grieco (presidente), Francesco Starace (amministratore delegato, riceverà le deleghe oggi, 5 maggio, dal primo CdA post assemblea), Alfredo Antoniozzi, Alberto Bianchi, Paola Girdinio e Alberto Pera. Per i fondi, la cui lista è stata votata dal 49,43% degli azionisti, sono entrati Angelo Taraborelli, Anna Chiara Svelto e Cesare Calari, che subentra ad Alessandro Banchi.

Ieri il titolo ha aggiornato i massimi dal 2011 a quota 4,534 euro.