Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso in rialzo dello 0,5%, sovraperformando il London Ftse Aim 100 (+0,3%) e il London Ftse Aim All Share (+0,1%). In ripresa il volume medio dei titoli scambiati, che si è attestato a 3.076.499, in aumento rispetto ai volumi medi delle 5 sedute precedenti.
L’indice Aim Media ha segnato invece un calo dell’1,1 per cento.
Seduta positiva per Lucisano Media Group, che ha riportato un progresso del 5,2% con 14.400 titoli scambiati.
Segno negativo, invece, per Triboo, che lascia sul terreno il 2% con 22.000 azioni trattate. Ieri l’assemblea degli azionisti della società, leader in Italia nei settori dell’e-commerce e media, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016, influenzato dall’incorporazione della società Grother avvenuta con effetto 1° ottobre 2016. Considerando un perimetro di consolidamento omogeneo, il confronto dei dati pro-forma dell’esercizio 2016 con quelli pro-forma del 2015 evidenzia un giro d’affari pari a 97 milioni (+12,8%), un Ebitda adjusted pari a 11,6 milioni (+10%) ed un utile netto di 4,6 milioni (+5,6%). I soci hanno inoltre deliberato il pagamento di una cedola ridotta da 0,1275 a 0,075.
Vendite su Giglio Group, che ha ceduto l’1,9% spingendo all’11,7% dopo i guadagno delle ultime sedute.
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