Ieri l’indice Ftse Mib ha riportato un +2% a 21.169,92 punti, sostenuto in particolare dai conti trimestrali sopra le attese di diverse big cap.
Seduta sostanzialmente flat invece per il settore salute il cui indice ha segnato un ribasso dello 0,1% sottoperformando il corrispondente europeo dell’1,7 per cento.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un rialzo dello 0,2 per cento. Relativamente a quest’ultima si segnala che ha comunicato i dati di bilancio. Nel dettaglio nel primo trimestre 2017 ha contabilizzato ricavi pari a 341,9 milioni, in progresso del 13,1% rispetto al pari periodo 2016.
Una dinamica positiva che si è espansa a livello sia di Ebitda, + 18,9% a 117,7 milioni, che di Ebit, +19% a 107,3 milioni. Tutto ciò si è riflesso a livello di utile netto, che si attesta a 78,5 milioni, segnando una crescita del 19,9%. Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 105,6 milioni, in calo di 93,2 milioni rispetto a fine 2016.
Il management ha rivisto al rialzo i target indicati nel piano industriale comunicato lo scorso 9 febbraio. Nel dettaglio i ricavi sono ora previsti pari a circa 1.250 milioni (precedente circa 1.220 milioni), l’Ebitda a 425 milioni (410 milioni), l’utile operativo a circa 380 milioni (circa 365 milioni) e l’utile netto intorno ai 275 milioni (circa 260 milioni).
Tra le Mid Cap si è distinta Sol con un +0,6% mentre tra le Small la migliore è stata Molmed con un +1,1 per cento.
