Il lancio dei Pir fornisce una spinta rilevante alla raccolta gestita di Banca Mediolanum nel mese di aprile. Il nuovo strumento che permette di avere deduzioni fiscali a chi manterrà l’investimento per almeno cinque anni ha avuto grande successo e ha permesso all’istituto presieduto da Ennio Doris di raddoppiare la raccolta gestita. In calo invece quella amministrata.
Banca Mediolanum ha pubblicato i dati relativi alla raccolta netta dello scorso aprile. La società di asset management ha riportato un flusso netto positivo di 480 milioni, in lieve calo rispetto ai 501 milioni dello stesso mese dell’anno precedente, all’interno della quale, però, la raccolta gestita è più che raddoppiata.
I dati infatti evidenziano un mix più favorevole nei flussi dell’anno in corso rispetto al precedente, poiché gli investitori hanno rivolto le loro preferenze verso i prodotti del risparmio gestito, la cui raccolta ha raggiunto i 545 milioni, un dato più che raddoppiato rispetto ad aprile 2016. Hanno invertito il segno invece i flussi del risparmio amministrato, passando dai +246 milioni di aprile 2016 ai -66 milioni del pari periodo del 2017.
Il cambiamento delle preferenze degli investitori dal risparmio amministrato al gestito è ascrivibile all’introduzione dei Pir, la cui raccolta ha già superato i 650 milioni, come sottolineato dall’Ad Massimo Doris.
Rispetto allo scorso anno si può notare che nei primi quattro mesi del 2017 il risparmio gestito ha aumentato le sue sottoscrizioni a 1,5 miliardi, riportando un incremento del 78,8% rispetto al pari periodo 2016. Al contrario, la raccolta amministrata ha evidenziato un netto calo di preferenze da parte degli investitori, con una diminuzione di oltre il 90% rispetto ai primi quattro mesi del 2017.
Si segnala inoltre che rispetto al periodo gennaio-aprile del 2016 il contributo dei mercati esteri è aumentato sensibilmente, con la raccolta netta che è passata dai 96 milioni dei primi quattro mesi del 2016 ai 214 milioni dello stesso periodo del 2017.
Massimo Doris, amministratore delegato della banca ha commentato: “Una raccolta di oltre 600 milioni di euro in fondi e gestioni rende aprile il mese più ricco dell’anno fino ad ora, mostrando un trend in costante crescita e con un mix di elevata qualità. Questo risultato è stato sostenuto in maniera significativa dal lancio nei mesi scorsi dei due fondi Pir di Banca Mediolanum. In proposito la raccolta complessiva a favore dei Piani Individuali di Risparmio, è già oltre 650 milioni di euro. Continua pertanto il trasferimento di masse amministrate verso il risparmio gestito, confermando le nostre attese per il 2017”.
