Bb Biotech comunica che nel mese di aprile il Nav è salito del 2,7% in Usd, del 2,1% in Chf e dello 0,6% in euro.
Nello stesso periodo il titolo ha segnato un rialzo dello 0,5% in Usd, mentre è sceso dello 0,1 % in Chf e dell’1,6% in euro. L’indice di riferimento Nasdaq Biotech Index ha evidenziato un rialzo dell’1,5% in Usd.
Si segnala che nel periodo in esame alcune delle società in portafoglio sono state interessate da una serie di importanti eventi.
Ionis, che al 31 marzo rappresentava l’8,5% delle partecipazioni in portafoglio della società svizzera, ha infatti comunicato alcuni dati positivi relativi al farmaco Spinraza emersi dagli studi ENDEAR e CHERISH nei pazienti affetti da atrofia muscolare. Nel periodo le azioni della società hanno evidenziato un progresso del 19,9% in Usd.
Neurocrine (4% del portafoglio partecipazioni) ha annunciato che la FDA ha approvato il farmaco Ingrezza (valbenazine) per la terapia della discinesia tardiva (TD). Nel periodo la società ha evidenziato un rialzo del 23,3% in Usd.
Il management indica che la strategia d’investimento attualmente adottata è orientata a mitigare i potenziali cambiamenti della politica sanitaria statunitense. Inoltre, le future pietre miliari sotto il profilo normativo e le prossime approvazioni di prodotto offriranno il potenziale per rialzi significativi, in quanto le attuali valutazioni dei mercati azionari appaiono prossime a minimi record. Attesi anche il rilancio delle attività M&A e la buona prosecuzione dei progressi sul piano operativo.