[FLASH] Nei primi tre mesi del 2017 la controllata italiana del colosso francese EDF ha registrato ricavi pari a 2,8 miliardi, in calo del 7,5% rispetto al 1° trimestre 2016. Ha pesato soprattutto il -10,9% del fatturato della filiera Idrocarburi (1,64 mld) nonostante l’incremento delle vendite, a causa dei minori proventi da contratti derivati di copertura in relazione alla dinamica dei prezzi.
La riduzione dei costi operativi (-9,3% a/a) e il buon andamento di tutte le aree di business hanno consentito al gruppo Edison di generare nel 1° trimestre 2017 un margine operativo lordo pari a 229 milioni, in aumento del 33,1% su base annua. Inoltre, il margine operativo netto del periodo in esame è tornato positivo per 8 milioni a fronte del rosso di 34 milioni riportato al 31 marzo 2016.
Le minori perdite nette sui cambi e la diminuzione del costo del debito hanno portato a un forte miglioramento del risultato netto, passato dai -76 milioni del 1° trimestre 2016 ai -19 milioni del 1° trimestre 2017.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 per la prima volta è sceso sotto il miliardo di euro attestandosi a 934 milioni da 1,06 miliardi di fine 2016. Confermata la guidance per l’Ebitda 2017 a 650 milioni.
(seguirà approfondimento)
