Il gruppo leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, ha reso noto di aver ottenuto un’importante commessa con l’americana Verizon Communications.
In particolare Prysmian dovrà supportare l’espansione della rete ottica dell’operatore telefonico che favorirà lo sviluppo dei servizi 5G, migliorando allo stesso tempo la capacità 4G LTE della rete a banda larga. Il contratto prevede la fornitura di 17 milioni di chilometri di fibra di cavi a nastro e loose tube, e avrà una durata di tre anni.
Il valore della commessa è di circa 300 milioni di dollari, pari a circa 273 milioni di euro.
Importanti le dichiarazioni del management circa le prospettive future dei cavi in fibra ottica per la rete broadband di prossima generazione (NGPON2). Secondo il gruppo italiano, e quello americano, la domanda di questa tipologia di cavi andrà oltre il 2020 poiché le nuove tecnologie come 5G e IoT diventeranno realtà. Proprio per questo che Prysmian intende effettuare ingenti investimenti nel 2018, per adeguare la propria capacità produttiva di cavi ottici in Nord America per supportare sia il progetto Verizon sia la crescita degli investimenti dei principali operatori di telecomunicazioni del Paese.
Prysmian vanta in Nord America una lunga storia e track record nella produzione di fibra e cavi ottici per una vasta gamma di applicazioni, e possiede tre siti produttivi dedicati alle telecomunicazioni, due per la produzione di cavi ottici e uno per le fibre.
Commento
Notizia positiva per il gruppo italiano poiché consolida la posizione in Nord America dove nel 2016 ha fatturato circa 1,4 miliardi di dollari (circa 1,27 miliardi di euro), il 14% del fatturato complessivo. In Nord America Prysmian è attiva sia nel mercato delle telecomunicazioni che dei cavi elettrici.
