In stallo la prima seduta di settimana per le principali Borse europee all’indomani della vittoria di Emmanuel Macron alle presidenziali francesi, già scontata peraltro dai mercati. La peggiore performance è stata registrata proprio a Parigi, con il Cac 40 in calo dello 0,9 per cento. Più contenute le perdite per il Dax di Francoforte (-0,2%), il Ftse Mib di Milano, in ribasso dello 0,3% a 21.428 punti e l’Ibex 35 di Madrid (-0,4%). Archivia invece invariato il Ftse 100 di Londra.
In controtendenza il Ftse Aim Italia, chiude in rialzo dello 0,5% a 9.017 punti, sovraperformando dello 0,2% il London Ftse Aim 100 e dello 0,3% il London Ftse Aim All Share. I volumi sono risultati pari ai 2.818.385 milioni, un livello poco distante alla media di quelli scambiati nei precedenti 5 giorni.
Dopo un’ottava chiusa con un progresso del 21,3%, Safe Bag (+16% a 2,6 euro con 128.500 azioni passate di mano) ha chiuso un’altra seduta all’insegna della volatilità con il titolo sospeso in asta, con un rialzo teorico del 18,8% a 2,664 centesimi, superando il massimo storico segnato il 13 dicembre 2013 a 2,636 euro. Da inizio anno il titolo ha intrapreso una fase ascendente mettendo a segno un guadagno di oltre il 180 per cento. Si ricorda che la società è quotata dal settembre 2013 dopo il collocamento a 2,25 euro per azione.
Notevoli acquisti anche su Biodue che ha chiuso la sessione in rialzo del 12,8% a 5,30 euro con ben 102.000 azioni passate di mano, di gran lunga superiore rispetto ai 5.242 volumi medi scambiati nei tre mesi precedenti. La società attiva nella produzione e commercializzazione di dispositivi medici e prodotti quali dermocosmetici e integratori alimentari, da inizio anno ha così guadagno il 25,6 per cento.
Si segnala che l’assemblea di Industrial Stars of Italy 2 (-0,9% a 12,40 euro con 1.000 pezzi trattati), la nuova Spac promossa da Attilio Arietti e Giovanni Cavallini, a 11 mesi dal debutto sull’Aim, ha approvato l’integrazione con Sit Spa, azienda padovana attiva nella produzione di controlli di sicurezza e regolazione degli apparecchi a gas domestici. L’operazione prevede la fusione per incorporazione di Industrial Stars of Italy 2 in Sit, con un rapporto di concambio pari a 1 ogni 1 e la contestuale quotazione sull’Aim Italia. Il progetto è stato approvato anche dall’assemblea di Sit Spa, che ha inoltre deliberato la dematerializzazione delle proprie azioni ordinarie (funzionale alla successiva quotazione delle stesse sull’Aim, una volta eseguita la fusione), nonché il raggruppamento delle stesse, così da consentire il rapporto di cambio di 1:1.
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