Nel 1° trimestre 2017 Banca Mediolanum ha riportato un aumento del margine di intermediazione del 13,3% a 283,1 milioni, imputabile alla significativa crescita delle commissioni nette a 207 milioni (+19,1% a/a). L’utile netto si è attestato a 84,9 milioni, dopo aver scontato l’aumento dei costi operativi e oneri di natura non ricorrente per circa 11 milioni. Il Cet1, pari al 20,1%, risulta tra i più alti nel panorama bancario italiano.
Nei primi tre mesi del 2017 Mediolanum ha registrato un margine di intermediazione di 272,6 milioni, in progresso del 13,3% rispetto al corrispondente periodo del 2016. Tale andamento è riconducibile all’ottima performance delle commissioni nette a 207 milioni (+19,1% a/a), in particolare quelle riferite alla componente di performance fee maggiormente influenzata dalla volatilità del mercato, passate da 50,4 milioni a 66,8 milioni. Positivo anche il contributo delle commissioni di gestione, salite a 233,6 milioni dai 200,5 milioni del pari periodo 2016. Questo grazie anche alla dinamica positiva della raccolta dei fondi comuni.
Gli oneri operativi, in cui sono inclusi anche contributi di sistema per 12,7 milioni, hanno segnato un incremento dell’8,3% a 146 milioni, meno che proporzionale rispetto alla crescita del margine di intermediazione.
Suddette dinamiche hanno impattato positivamente sul risultato netto di gestione, che ha raggiunto i 122,7 milioni (+20,4% a/a), beneficiando anche di rettifiche su crediti rimaste stabili a 4 milioni.
Il trimestre in esame si chiude con un utile netto di 84,9 milioni, in crescita del 16% rispetto ai primi tre mesi del 2016, dopo aver contabilizzato poste straordinarie per 11,3 milioni (di cui 5,1 milioni riferiti alla svalutazione di Atlante) e imposte per 26,5 milioni.
Sul fronte patrimoniale gli impieghi si sono incrementati del 4,4% fissandosi a 41,8 miliardi rispetto al 31 dicembre 2016. In crescita del 6,5% anche la raccolta, che ha raggiunto i 25,5 miliardi.
In riferimento alla solidità patrimoniale, Mediolanum presenta un Cet1 del 20,1%, uno dei più alti del sistema bancario italiano.