Il gruppo diffonderà domani i risultati relativi ai primi tre mesi dell’esercizio, periodo in cui dovrebbe proseguire la ripresa a livello di top-line cominciata negli ultimi mesi del 2016.
Il consensus stima infatti ricavi in crescita del 7,1% a 386 milioni anche grazie, come indicato dal management nell’ultima conference call, a miglioramenti in Russia e in area Meia, mentre l’Uk dovrebbe continuare a mostrare segnali di debolezza.
A livello di gestione operativa i margini sono attesi sostanzialmente in linea al pari periodo 2016, con l’incremento dei volumi che dovrebbe essere in parte controbilanciato da un aumento dei costi e delle spese di distribuzione relative anche al nuovo accordo commerciale in nord America con Nespresso.
Dal lato patrimoniale, infine, dovrebbe confermarsi la solidità finanziaria del gruppo, con una posizione finanziaria netta attesa positiva per 310 milioni, sostanzialmente allineata al valore di fine 2016.