Seduta di realizzi per i principali listini europei, che avevano già scontato la scorsa settimana l’euforia per la vittoria di Macron alle presidenziali francesi. Il Ftse Mib si attesta a 21.428 punti (-0,3%), con il comparto del lusso sotto pressione. In controtendenza il Ftse Italia media guadagna l’1,2 per cento, sovraperformando anche il corrispondente indice di comparto europeo (-0,3%).
A trainare i media nazionali, gli acquisti sul titolo Mediaset (+1,4%), in attesa dei conti del primo trimestre 2017 in agenda per oggi. Il mercato potrebbe scommettere sulla ripresa della raccolta pubblicitaria, dopo il trend positivo registrato dalla Go Tv nel mese di marzo (vedi RACCOLTA PUBBLICITARIA SU GO TV IN CRESCITA DEL 6,8% A MARZO).
Prosegue il rally sul titolo Rcs (+1,8%), che sostiene anche quello della controllante Cairo Communication (+0,6%). Gli azionisti del gruppo de La7 hanno approvato ieri il bilancio 2016, deliberando il pagamento di una cedola pari a 0,05 euro.
Sugli scudi anche il titolo del Gruppo Espresso (+2,2%), che ha iscritto presso il Registro delle imprese di Roma la modifica di denominazione in Gedi Gruppo Editoriale.
Stacco cedola invece per Italiaonline (-14,7%), che ha messo in pagamento un dividendo straordinario pari a 0,692 euro per ogni azione ordinaria e pari a 90,692 euro per ogni azione di risparmio.