Il Ftse AIM Italia ha chiuso la prima seduta della settimana in progresso di mezzo punto percentuale e ha così superato i 9mila punti; buoni i volumi, con un numero medio di scambi pari a 2,82 milioni contro una media a 3 mesi di 3,4 milioni. In lieve rialzo gli indici londinesi Ftse AIM 100 (+0,3%) e Ftse AIM All Share (+0,2%).
Il segmento delle utility ha sotto-performato tutti e tre i listini sopraccitati, con un ribasso dello 0,4 per cento rispetto alla chiusura di venerdì. Pioggia di acquisti su Gruppo Green Power, che dopo un mese debole ieri hanno guadagnato il 6,6% con 1.950 azioni scambiate.
Denaro anche su PLT energia (+3%), che settimana scorsa ha annunciato l’entrata in esercizio del parco eolico da 60 MW di Tursi-Colobraro; l’impianto ha richiesto un investimento complessivo di circa 90 milioni e si stima porterà a regime ricavi annui aggiuntivi per 12,5 milioni con un incremento dell’Ebitda di 9,5 milioni. Molto alto il numero di azioni scambiate, 41mila pezzi contro una media a 3 mesi di circa 13mila titoli.
In calo del 2,6% dopo il rally delle sedute precedenti Agatos, con 31mila titoli passati di mano, un volume più che doppio rispetto alla media degli ultimi 3 mesi. Iniziative Bresciane (-4,1%) sconta lo stacco del dividendo, pari a 0,6 €/azione per un dividend yiled del 3,55 per cento.
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