Utility – Settore in flessione, Italgas ai massimi

All’indomani della vittoria di Macron alle presidenziali francesi ieri è stata una seduta fiacca per tutte le principali Borse europee. Proprio il Cac 40 di Parigi ha registrato la peggior performance fra i listini del Vecchio Continente (-0,9%).

Il Ftse Mib di Milano ha chiuso in ribasso dello 0,3% a 21.428 punti; hanno pesato le prese di profitto sui titoli del lusso: Moncler (-3,4%), Ferragamo (-2,4%) e YNAP (-1,8%). In linea col principale listino di Piazza Affari il settore delle utility sia italiano (-0,3%) sia dell’Eurozona (-0,2%).

Fra le Big Cap in rialzo dello 0,8% Terna, che oggi presenterà i risultati del 1° trimestre 2017. Nel corso della seduta ha brillato Italgas, che ha aggiornato i massimi a quota 4,4 euro sulla scia della trimestrale di venerdì per poi chiudere a +0,2%; gli occhi rimangono puntati sul Piano 2017-2023, che verrà presentato il 31 maggio.

Lieve flessione dello 0,2% Enel, dopo che Standard & Poor’s ha confermato il rating di lungo termine BBB migliorando l’outlook da stabile a positivo. Fra le Mid Cap bene Acea (+1%), mentre Ascopiave (-3,6%) ha scontato lo stacco del dividendo.