Ieri seduta positiva per le borse europee, grazie a un clima di mercato che sembra aver ritrovato fiducia dopo la vittoria di Macron alle presidenziali francesi di domenica. In rialzo il Ftse 100 di Londra (+0,6%), il Dax di Francoforte (+0,4%) e il Cac 40 di Parigi (+0,3%), mentre chiude in controtendenza l’Ibex 35 di Madrid (-0,4%). Il Ftse Mib rallenta nel finale di giornata, appesantito dall’inversione di rotta dei bancari, riuscendo comunque a chiudere in positivo dello 0,3% a 21.487 punti dopo una mattinata all’insegna degli acquisti in scia alle trimestrali,
Il Ftse AIM Italia ha segnato un rialzo dello 0,5%, sovraperformando il London Ftse Aim 100 (in parità) e il London Ftse Aim All Share (+0,2%). In calo il volume medio dei titoli scambiati, che si è attestato a 2.388.188, al di sotto rispetto ai volumi medi delle sedute fino ai 3 mesi precedenti.
Ancora in rally per Safe Bag, che ha segnato un guadagno del 15,5% con 259.000 titoli scambiati. Il mercato attende la presentazione del piano industriale, prevista per la fine del mese di maggio, all’interno del quale dovrebbe essere resa nota una previsione sulla remunerazione del capitale.
Seduta positiva per Bomi Italia, che ha segnato un rialzo 4,5% con 50.500 titoli trattati. Ieri la società attiva nel settore della logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, ha approvato il business plan 2017–2019. Il piano presenta una proiezione stand alone con lo scopo di rappresentare la migliore stima della futura crescita organica del gruppo, riflettendo l’attuale struttura e perimetro senza considerare operazioni di M&A né l’acquisizione o la perdita di contratti commerciali significativi. Per il 2017 sono previsti ricavi consolidati pari a circa 120 milioni (100,9 milioni nel 2016) e un Ebitda di 10,5 milioni (8,7 milioni nel 2016), mentre . Per il 2018 i ricavi consolidati sono attesi a circa 130 milioni, per salire a 140 milioni a fine piano, con un Ebitda a oltre i 12,6 milioni nel 2018, atteso poi in ulteriore crescita a fine 2019 a 13,8 milioni.
Attenzione anche su Imvest, società attiva nel settore immobiliare, che ha registrato un progresso del 15,5% con 299.600 azioni tradate, un volume nettamente al di sopra dei livelli fino ai 3 mesi precedenti.
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