Bio-on comunica che la propria bio plastica sarà protagonista di un nuovo progetto europeo denominato BioBarr, finalizzato a realizzare nei prossimi anni nuovi materiali sostenibili e biodegradabili per il packaging alimentare.
Il progetto coordinato da Tecnoalimenti S.C.p.A avrà durata di 4 anni e coinvolgerà 7 partner europei, tra i quali Bio-on stessa. Il programma ha ricevuto un finanziamento di circa 3,8 milioni dalla Bio-Based Industries Public-Private Partnership, nell’ambito del Programma di Ricerca e Sviluppo Horizon 2020 della Commissione Europea.
Bio-on è il partner scientifico principale di tale progetto e potrà contare su un contributo di 800mila euro per lo svolgimento delle attività di produzione, sviluppo e dimostrazione dei film di materiale PHAs da adattare agli obiettivi stabiliti. Collaborerà inoltre alla realizzazione di uno studio completo del ciclo di vita del prodotto.
Tra gli obiettivi figurano lo sviluppo di nuovi materiali biologici e biodegradabili per il packaging alimentare, il miglioramento e il potenziamento delle loro capacità di proteggere gli alimenti nonché l’incremento delle applicazione all’interno delle industrie alimentari.
Le attività di ricerca e sviluppo del progetto saranno focalizzate sui biopolimeri PHAs prodotti attraverso la tecnologia di Bio-on.
Parole di soddisfazione quelle espresse da Marco Astorri, Presidente e CEO di Bio-on, il quale ha dichiarato che “Siamo estremamente orgogliosi di partecipare al progetto BioBarr, di essere parte attiva di questo variegato team di ricercatori e aziende complementari fra loro” aggiungendo inoltre che “questo ci permetterà di studiare ed elevare il potenziale della nostra bio plastica nel settore del packaging alimentare per nuove soluzioni nei settori del largo consumo”.
In scia alla notizia intorno alle 11 il titolo segna a Piazza Affari un rialzo del 3% a 16,17 euro sovraperformando il Ftse Aim Italia del 2,5 per cento.