Giornata lievemente positiva per la Borsa Italiana con il Ftse Mib che ha segnato un +0,3% a 21.486,95 punti, pur rallentando nel finale appesantito dall’inversione di rotta dei bancari.
In rialzo anche il settore Commercio il cui indice ha evidenziato un +2,3% sovraperformando il corrispondente europeo dell’1,8 per cento.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib si è distinta Campari con un +4,4%, in scia alla comunicazione dei dati di bilancio e degli effetti fiscali del Patent Box. Nel dettaglio nel primo trimestre 2017 il gruppo ha riportato ricavi pari a 376,6 milioni, in crescita del 15% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Una dinamica positiva che si è amplificata a livello sia di Ebitda che di Ebit, aumentati rispettivamente del 17,7% a 78,6 milioni e del 19,5% a 64,4 milioni. L’utile ante imposte ha riportato un aumento piuttosto accentuato (+56,7% a 53,6 milioni). La società ha inoltre comunicato di aver siglato lo scorso 28 aprile un accordo con l’Agenzia delle Entrate che definisce precisamente i metodi e i criteri da utilizzare per calcolare la quota di reddito esente da Ires e Irap ai fini del cosiddetto Patent Box.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Marr con un +2,6% mentre tra le Small a riportare la miglior performance è stata Unieuro con un +3,2%.