Oggi pomeriggio alle ore 15:30 la multi-utility bolognese presenterà i risultati conseguiti nei primi tre mesi dell’esercizio in corso. Le stime indicano che il margine operativo lordo dovrebbe attestarsi a ridosso dei 298 milioni, in crescita del 7% rispetto al 1° trimestre 2016 grazie al miglioramento atteso per tutte le aree di business. SI ricorda che i dati del 1° trimestre 2017 riflettono il contributo derivante dall’espansione della base clienti nel mercato libero dell’energia con i 31mila clienti di Julia Servizi Più e Gran Sasso in Abruzzo, dove ora Hera è primo operatore.
Sempre con riferimento all’attività di vendita di energia elettrica, rammentiamo che il gruppo Hera si è aggiudicato 6 lotti del bando di gara nazionale per la fornitura a clientela, specialmente enti pubblici, in regime di salvaguardia con concessione fino al 31 dicembre 2018 [Hera – 1 mld atteso dal regime di salvaguardia in 11 regioni nel 2017-2018]; tale business concorre per circa 40 milioni all’anno a livello di Ebitda consolidato.
Approfondendo l’analisi per business unit, gli analisti stimano un Ebitda in crescita proprio per la divisione energia elettrica (+29,5% su base annua a 43 milioni). Previsto un incremento anche per l’area gas (+3,3% a 133 milioni) in scia all’aumento dei consumi, dovuto alle temperature medie più rigide soprattutto nel mese di gennaio, per il ramo ambiente (+4,3% a 65,1 milioni) e quello del ciclo idrico integrato (+4,7% a 52,1 milioni).
Nonostante l’aumento di ammortamenti e accantonamenti implicito nel consensus, l’Ebit del 1° trimestre 2017 è stimato in progresso del 5,3% su base annua poco sotto i 180 milioni. Sulla base delle stime raccolte, l’ulteriore miglioramento della gestione finanziaria e la discesa per le imposte grazie alla minore aliquota IRES in vigore dal 1° gennaio 2017 dovrebbero consentire al gruppo Hera di registrare un utile netto pari a 100,4 milioni, in aumento di ben il 10,1% rispetto al 1° trimestre 2016.
Il consensus indica per l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 un valore pari a 2,55 miliardi, sostanzialmente in linea con i 2,56 miliardi di fine 2016 e i 2,5 miliardi registrati al 31 marzo 2016. Infine, gli investimenti operativi effettuati dal gruppo Hera nel 1° trimestre 2017 sono stimati pari a circa 91,5 milioni, in aumento del 25,3% rispetto ai primi tre mesi del 2016.