Partenza poco mossa per le borse europee dopo la seduta positiva di ieri in un clima di ritrovata fiducia dopo la vittoria di Emmanuel Macron alle presidenziali francesi. Milano si concentra sulle trimestrali con i conti di numerose big di Piazza Affari in uscita in giornata.
Intorno alle 9:10 il Ftse Mib scambia poco sopra la parità (+0,1%) insieme al Ftse 100 di Londra (+0,04%), mentre aprono in territorio negativo il Dax di Francoforte (-0,1%), il Cac 40 di Parigi (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,2%).
Sul fronte macro, la produzione industriale francese a marzo è cresciuta oltre le attese, segnando un +2% su base mensile (+1% il consensus) rispetto al -1,7% di marzo (dato rivisto al ribasso da -1,6%). In uscita in mattinata anche i dati sulla produzione industriale italiana dello stesso mese.
Intanto sul mercato delle valute l’EUR/USD si mantiene in area 1,089 e l’USD/JPY a 114. In lieve rialzo, invece, il cambio EUR/JPY che raggiunge quota 124,1.
Tra le materie prime leggera risalita del petrolio con il Brent (+0,5%) a 49 dollari e il Wti (+0,6%) a 46,2 dollari, in scia alle proiezioni delle scorte settimanali Usa più basse del previsto in attesa dei dati ufficiali Eia questo pomeriggio.
Poco mosso, infine, il comparto del reddito fisso, con il rendimento del Btp che riparte dal 2,28% separato da uno spread con il decennale tedesco in area 184 punti base.
Tornando a Piazza Affari, avvio in ribasso per ENI (-1,2%) che ha chiuso il primo trimestre 2017 con risultati in crescita sostanzialmente in linea alle attese, confermando gli obiettivi per l’intero anno e rassicurando sui dividendi nonostante la debolezza del greggio.
Sempre tra i petroliferi, in rialzo SAIPEM (+1,7%) che si è aggiudicata da Exxon Mobil un nuovo contratto EPCI per lo sviluppo del giacimento “Liza”, situato a circa 120 miglia al largo delle coste della Guyana.
Tra i bancari, partenza in calo per BPER (-1,2%) penalizzata dai conti pubblicati ieri sera, mentre oggi riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili UNICREDIT (+1,1%), MEDIOBANCA (-0,3%) e UBI (+0,8%).
Pubblicati ieri a mercati chiusi anche i conti di MEDIASET (+0,5%), che ha visto un ritorno all’utile per 16 milioni nel primo trimestre 2017.
Ancora acquisti su CAMPARI (+3%) dopo l’exploit di ieri in scia ai risultati, mentre parte in lieve area negativa ATLANTIA (-0,2%) che sembra giunta alle battute finali nella partita con Abertis.
