Saipem – Commessa da ExxonMobil per lo sviluppo del giacimento “Liza”

La oil services italiana si è aggiudicata un nuovo contratto EPCI per il pacchetto SURF del campo Liza nel progetto operato da Esso Exploration e Production Guyana Limited, una controllata di ExxonMobil. Il campo è situato a circa 120 miglia al largo delle coste della Guyana, ad una profondità di 1800 metri ed ha una capacità potenziale stimata di oltre un miliardo di barili di olio equivalente.

Saipem sarà chiamata a eseguire le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione, installazione di riser, flow line, strutture associate e collegamenti. L’assegnazione include inoltre il trasporto e l’installazione di ombelicali, fondamenta e collettori per pozzi e impianti di iniezione di acqua e gas. Saipem impiegherà per i lavori, che avranno inizio nel 2019, mezzi tecnologicamente avanzati quali il FDS2 e il Normand Maximus.

Saipem ha inoltre acquisito nuovi contratti e variazioni dello scopo del lavoro di contratti in corso di esecuzione nelle aree del Mare del Nord e del West Africa. Nel complesso le commesse valgono 500 milioni di dollari, pari a circa 459 milioni di euro.

Commento

La notizia è sicuramente positiva pur essendo parzialmente già stata pre-annunciata fra le opportunità di breve  nel corso della conference call sui risultati del primo trimestre 2017.  La commessa va nella direzione giusta vista la sfida principale per il gruppo legata alla bassa visibilità sugli ordini per coprire la crescita futura; le attuali commesse coprono abbondantemente il fatturato stimato per l’anno in corso, ma meno gli esercizi successivi.

Il fatturato stimato (fonte Bloomberg) nel 2018 e 2019 è rispettivamente pari a 9,2 miliardi e a 9,7 miliardi. Dal rapporto tra portafoglio fatturabile nei due anni (rispettivamente 3,8 miliardi e 2,9 miliardi) e le stime di consensus, ne deriva che effettivamente il backlog eseguibile nel 2018 copre circa il 42% del fatturato e nel 2019 circa il 30 per cento. La commessa per Exxon Mobil dunque aumenterà la visibilità sul 2019.