Cucinelli – Vendite sul titolo (-1,7%) dopo ricavi in crescita ma senza sorprese

Vendite trimestrali per 134,1 milioni (+9,5% a cambi costanti), in linea con le attese e senza ulteriori aggiornamenti di outlook per la maison di Solomeo. Risultati quindi già ampiamente scontati dal mercato che in mattinata ha visto prevalere le vendite sul titolo, con il prezzo che si allontana dai massimi scendendo a 23,36 euro (-1,7%).  

Il gruppo guidato da Brunello Cucinelli ha chiuso il primo trimestre 2017 con ricavi consolidati per 134,1 milioni, in crescita del 9,5% a cambi costanti (+10,1% a cambi correnti), rispecchiando le attese degli analisti.

In dettaglio, la ripartizione geografica dei ricavi evidenzia un aumento del 4,9% a 26,1 milioni del fatturato in Italia, che ricordiamo costituisce il 20% circa del giro d’affari del gruppo. Crescita che sale all’8,8% per quanto riguarda il mercato europeo (pari al 31,1% del totale ricavi), mentre il Nord America registra un incremento del 9,8%, continuando a rappresentare il 31% del fatturato consolidato.

Aumento più consistente per l’area Greater China, le cui vendite sono salite del 35,2% superando i 10 milioni, pari al 7,8% del totale ricavi (dal 6,3% del primo trimestre 2016). Nel Resto del Mondo, il fatturato ha raggiunto i 14,5 milioni (+9,6%), grazie soprattutto alle performance positive registrate in Giappone, nel Far East e Middle East, sia nei confronti del cliente locale che dei turisti.

Per quanto riguarda i singoli canali distributivi, i ricavi del monomarca retail segnano un aumento del 18,6% sfiorando i 58 milioni (43,2% del totale), mentre il monomarca wholesale ha registrato vendite per 10,3 milioni, in crescita del 4,4% a parità di perimetro (-23,3% reported).

Vendite wholesale che per quanto riguarda il canale multimarca riportano un incremento del 10,6% salendo a 65,9 milioni, a rappresentare il 49,2% del totale ricavi.

Per l’intero esercizio 2017, patron Brunello Cucinelli conferma la stima di “una crescita a due cifre sia del fatturato che dei profitti.”

I suddetti risultati erano già attesi dal mercato che in mattinata ha registrato vendite sul titolo attestando il prezzo sui 23,4 euro con un ribasso dell’1,7% (intorno alle 12:15), a fronte di un Ftse Mib poco sopra la parità (+0,2%).