Il board di Generali ha approvato la nuova strategia di espansione dell’asset management, al fine di rendere la divisione una stabile fonte di ricavi.
L’obiettivo è quello di aumentare il peso dei ricavi da commissioni, soprattutto in relazione all’attuale contesto di bassi tassi di interesse.
La strategia si basa su due punti cardine: accrescimento delle competenze e offerta di soluzioni di investimento ad hoc per le aziende europee e di prodotti di risparmio per i clienti privati.
Il primo passo sarà quello di sviluppare una piattaforma di gestione degli asset per conseguire rendimenti e profitti maggiori. Ciò consentirà alla compagnia triestina di offrire una gamma più ampia di soluzioni di investimento. La nuova piattaforma sarà creata sia valorizzando le competenze interne sia acquisendo nuove capacità da gestori di portafoglio con riconosciuti track record.
Il Leone di Trieste punta inoltre a valorizzare ulteriormente la propria esperienza nella gestione degli asset assicurativi con la creazione di un Insurance Solution Team.
I risultati di questa trasformazione porteranno a un miglioramento dell’efficienza del business dell’asset management, riducendo il rapporto costi/ricavi fino a 55% entro il 2020. La strategia mira a raggiungere entro quell’anno un risultato netto di 300 milioni per la divisione asset management e 500 miliardi di asset gestiti.
Tim Ryan, Chief Investment Officer di Generali, ha commentato: “Grazie ai nostri attivi di circa 450 miliardi in Europa, abbiamo un’opportunità unica per incrementare gli asset gestiti internamente e ottimizzare le nostre strutture operative anche razionalizzando i costi. Costruiremo un’innovativa piattaforma multi-boutique che integra nuove competenze di investimento altamente specializzate a quelle già esistenti, traendo beneficio da una struttura fortemente centralizzata.”