Geox – Il titolo vola (+11,8%) con outlook positivo dopo i ricavi del 1Q17

Pioggia di acquisti sul titolo Geox (+11%), che beneficia dell’outlook positivo del management dopo la presentazione dei dati delle vendite del primo trimestre 2017. Il fatturato consolidato è salito a 297,9 milioni (+1,2% a cambi correnti e +0,1% a cambi costanti), grazie soprattutto alle performance positive del canale multimarca (+5,1% a cambi costanti) e dell’e-commerce (+30%). Stabili le vendite in Italia, mentre il gruppo registra risultati in crescita in Russia, Est Europa e Cina.

Il gruppo veneto, tra i leader nel settore delle calzature classiche e casual, ha comunicato i dati delle vendite del primo trimestre dell’esercizio 2017, chiuso con ricavi consolidati per 297,9 milioni, sostanzialmente invariati rispetto all’analogo periodo del 2016 considerando i cambi costanti, in aumento dell’1,2% a cambi correnti.

Il fatturato del periodo riflette un trend debole per il comparto calzature, che ricordiamo realizza il 90% circa dei ricavi del gruppo con vendite per 267,4 milioni (-0,2% a cambi costanti). Superano i 30 milioni le vendite del comparto abbigliamento (+2,8% a parità di cambi), pari al 10% circa del giro d’affari complessivo.

La ripartizione geografica dei ricavi evidenzia un andamento stabile delle vendite sul mercato domestico, con ricavi per 99,7 milioni, che mediano la prevista ottimizzazione della distribuzione monomarca con la crescita del canale multimarca.

Razionalizzazione della rete monomarca che ha condizionato anche il fatturato europeo del gruppo (-2% a 126,1 milioni), solo parzialmente compensato dalla positiva performance sia del canale wholesale, che delle vendite dei negozi monomarca diretti ed in franchising.

Arretrano del 13% a cambi costanti i ricavi del mercato nord americano, che costituiscono poco meno del 5% del totale, riportando difficoltà soprattutto in Canada. Gli altri Paesi riportano un fatturato in crescita del 9,6% a cambi costanti, con solidi risultati su tutti i mercati, ad eccezione di Hong Kong, e trainata in particolare da ottime performance di Russia, Est Europa e Cina.

Per quanto riguarda i singoli canali distributivi si evidenzia una riduzione dei ricavi dei negozi a gestione diretta (Dos), che rappresentano il 29% del fatturato consolidato, dovuta alla sopra citata razionalizzazione della rete di negozi monomarca, mentre le vendite dei negozi a parità di perimetro aperti da almeno 12 mesi hanno riportato una crescita dell’1,6% (vs. +3,2% del primo trimestre 2016).

Dopo un periodo di saldi (gennaio e febbraio) con vendite sostanzialmente stabili, le vendite comparabili di marzo e aprile hanno registrato, complessivamente, un incremento del 3 per cento.

I ricavi del canale franchising, pari al 18% dei ricavi del gruppo, si attestano a 53,6 milioni, riportando un calo del 7,7% a cambi costanti. Anche l’andamento del canale franchising è dovuto alla programmata razionalizzazione della rete dei negozi mentre le vendite comparabili registrano una leggera flessione, imputabile esclusivamente all’andamento registrato a gennaio, nel periodo dei saldi, dovuto alla difficile base di confronto.

Trend positivo per i ricavi dei negozi multimarca, saliti a rappresentare il 53% dei ricavi del Gruppo (51% nel primo trimestre 2016), con vendite per 158,4 milioni, in crescita 5,1% a parità di cambi. In forte aumento il canale delle vendite online, le cui vendite sono salite di oltre il 30 per cento.

A fine marzo il numero totale dei “Geox Shops” era pari a 1.134 di cui 451 Dos. Nel corso del primo trimestre 2017 sono stati aperti 17 nuovi Geox Shops e ne sono stati chiusi 44, in linea con il piano di razionalizzazione della rete dei negozi monomarca.

Il management ritiene che “i risultati ottenuti e le azioni intraprese possano confermare le aspettative positive per l’esercizio”. In particolare, il canale multimarca si conferma solido con un portafoglio ordini per la stagione autunno-inverno in crescita dell’8 per cento, dopo aver già registrato una notevole performance nella stagione primavera-estate con un portafoglio ordini in progresso del 9 per cento.

Il margine industriale relativo alla campagna vendita autunno-inverno 2017 conferma le attese di crescita riportando un miglioramento di oltre 200 basis point, grazie alle specifiche azioni intraprese sia sulla progettazione del prodotto che sull’efficienza della ‘Supply Chain’.

Per quanto riguarda invece il canale retail, il management stima che l’accelerazione dell’ottimizzazione del network in Europa, l’espansione prevista nei mercati più reattivi come l’Europa dell’Est e la Cina, la focalizzazione sulla redditività e l’atteso progresso delle vendite comparabili (like for like), portino ad un miglioramento delle performance economiche del canale.

La società ricorda inoltre che, come già anticipato, l’esercizio 2017 dovrebbe registrare oneri straordinari per 10 milioni circa, conseguenti tra l’altro alla cessazione del rapporto di lavoro con l’ex Ad Giorgio Presca.

Vola il titolo a Piazza Affari superando i 2,85 euro con un rialzo dell’11,8% circa (intorno alle 11:30).