Il cda di LVenture Group, realtà che investe in start-up digitali, ha esaminato i risultati del primo trimestre del 2017, che evidenziano una crescita sostenuta rispetto al pari periodo dell’anno precedente.
Nel dettaglio, i ricavi hanno segnato un progresso dell’83% a 505mila euro, sostenuti dallo sviluppo di programmi di Open Innovation, di accelerazione e dalla fornitura di servizi co-working. Il dato risulta inferiore rispetto ai 575mila euro stimati nel piano industriale 2017-2020 predisposto lo scorso mese di marzo a seguito dell’incorporazione di EnLabs in LVenture Group.
Il trimestre si è chiuso con una perdita netta di 227mila euro, inferiore rispetto ai 268mila stimati dal management.
Gli investimenti hanno assorbito 728mila euro (+3% su marzo 2016), di cui 220mila a favore di start-up già in portafoglio e 486mila euro a nuove start-up. Gli impegni sono risultati superiori rispetto ai 643mila euro previsti dal piano 2017-2020.
L’indebitamento finanziario netto è sceso a 727mila euro rispetto ai 932mila di fine anno 2016, ma è risultato più alto dei 643mila euro stimati.