Il CdA della società del gruppo Monrif ha approvato i conti del primo trimestre dell’esercizio in corso chiuso con ricavi consolidati per 7 milioni, in calo del 4,1% rispetto all’analogo periodo del 2016. In dettaglio i ricavi connessi alla stampa poligrafica sono ammontati a 6,3 milioni, inferiori di circa 0,2 milioni per i minori riaddebiti di materiale di stampa. Gli altri ricavi includono principalmente l’affitto attivo verso Rpi (0,4 milioni) ed altri ricavi per riaddebiti di personale e vendita di scarti (0,3 milioni).
La contrazione dei ricavi si è riflessa sull’Ebitda, sceso da 2,4 a 2,3 milioni (-4,4%), portando l’Ebit poco sopra un milione (-13,9%). La gestione chiude con un utile pari a 697 milioni (+5,9%), beneficiando di minori oneri finanziari netti (-38%) e di una plusvalenza 27 mila euro.
A fine marzo l’indebitamento finanziario netto del gruppo si è attestato a 12,6 milioni, registrando un miglioramento del 7,7% rispetto al dato di fine 2016.
Da rilevare che nell’aprile scorso la controllante Poligrafici Editoriale ha perfezionato un nuovo contratto di finanziamento con un pool formato dai principali istituti di credito, risolvendo la precedente convenzione bancaria.
Tale contratto di finanziamento potrà garantire al gruppo Poligrafici Printing eventuali fabbisogni finanziari per attività di investimento.
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