Rai Way, società che sviluppa e gestisce le reti di trasmissione della controllante Rai, ha diffuso i conti relativi al primo trimestre 2017.
I ricavi ammontano a 53,8 milioni, in crescita del 2,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Il fatturato riconducibile a Rai, pari a 45,1 milioni, aumenta grazie al contributo di 1 milione derivante dai servizi evolutivi. I ricavi da clienti terzi si attestano invece a 8,7 milioni e riflettono il primo contributo dell’accordo con il Gruppo Norba.
L’Ebitda è pari a 28,3 milioni, in progresso del 3,3% per effetto della leva operativa e del contenimento dei costi, con un margine sui ricavi in aumento al 52,6% (52% nel primo trimestre 2016).
L’Ebit, pari a 20,1 milioni, segna una crescita del 19,6%, beneficiando della riduzione degli ammortamenti (-22,6%).
Il conto economico si chiude con un utile netto di 13,8 milioni, in aumento del 28% rispetto al primo trimestre 2016.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 si attesta a 5,6 milioni, in contrazione di 3,8 milioni rispetto a fine 2016.
Al 31 marzo 2017 gli investimenti sono pari a 8,9 milioni, di cui 7,7 milioni legati ad attività di sviluppo ed M&A (2,1 milioni nel primo trimestre 2016, di cui 0,5 milioni in attività di sviluppo).
Commento
I risultati dei primi tre mesi del 2017 sono in linea con le aspettative della società. Per l’esercizio in corso il management ha confermato una crescita dell’Ebitda adjusted i linea con quella registrata negli ultimi anni e investimenti di mantenimento allineati al target di lungo periodo fissati dal piano industriale 2015-19.
I target previsti al 2019 sono: ricavi pari a 230 milioni, con un tasso di crescita medio annuo 2015-19 del 2,1%, Ebitda adjusted a 123 milioni (Cagr 2015-19 di 3,6%) e utile netto di 75 milioni (tasso di crescita medio annuo del 4,8 per cento).